Riscossione del credito e deontologia – Cass. Civ. S.U. sent. n. 13797/12
Cass. Civ. S.U. sent. n. 13797/12 Agire tempestivamente per la riscossione del credito notificando il precetto al debitore comporta la violazione di due norme deontologiche: a) dovere di lealtà e correttezza nei confronti del collega di controparte; b) divieto di pluralità di azioni giudiziali gravose per la situazione debitoria della controparte.